anto (12/05/2020) - Voto: 3/5

Personaggi vecchi e nuovi arricchiscono una trama articolata, segno ormai inconfondibile dell’autore, che rende ognuno di loro fondamentale. Accanto a personaggi ormai conosciuti e che abbiamo imparato ad amare, come Daniel Sempere, che abbiamo visto crescere nei diversi libri che compongono la quadrilogia, il suo fedele amico Fermin, la moglie Bea e tanti altri, fa la sua comparsa Alicia Gris, creatura tormentata, ma con una forza d’animo ed una perspicacia fuori dal comune. Alicia, chiamata ad indagare sulla scomparsa di Mauricio Valls, altro storico personaggio e cattivo indiscusso, è una donna segnata dalla guerra, che porta dentro sé e su di sé delle profonde ed inguaribili ferite, molto ben consapevole che è impossibile alleviarne il dolore. Il suo personaggio incrocia il cammino di Daniel dapprima indirettamente credendolo legato alla sua indagine, e poi in modo indiretto, perché sarà proprio lei a portare alla luce la storia della sua famiglia e di sua madre Isabella e dei fili che sono stati mossi per procurarne la morte.

Lulù (12/05/2020) - Voto: 5/5

Vale la pena arrivare alla fine della tetralogia del Cimitero dei libri perduti. Zafòn non delude nemmeno stavolta. Ottimo libro. Lo consiglio.

franci (11/05/2020) - Voto: 5/5

Anche questo libro della saga è fenomenale! Consigliato! È molto scorrevole, tiene con il fiato sospeso, da leggere tutto d’un fiato

Andy. (17/03/2020) - Voto: 5/5

Magnifico, trascinante ed epico. Da leggere assolutamente, come tutti i volumi della stessa serie

Enza (23/09/2019) - Voto: 5/5

Con questo libro si chiude la quadrilogia di Zafon. Non poteva concludersi meglio, con una storia ben scritta e mai banale. Da leggere assolutamente