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È solo una storia d'amore
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Martina
(09/03/2019) -
Voto: 5/5
la Premoli non si smentisce mai. Molto scorrevole e ben scritto. Letto tutto d'un fiato. in particolare affronta in modo molto chiaro la questione sui pregiudizi del genere rosa.
Elga
(09/02/2019) -
Voto: 3/5
Un libro leggero, una scrittura fluida e frizzante, piacevoli le battute botta e risposta fra i protagonisti. Ottimo per passare una domenica pomeriggio sul divano a dimenticare le fatiche di ogni giorno.
Francesca
(23/09/2018) -
Voto: 4/5
La scrittura della Premolo è scorrevole, la storia può anche risultare prevedibile ma è assolutamente in linea con le aspettative e permette di trascorrere ore spensierate e divertenti. In più affronta la questione del pregiudizio sul genere rosa che andrebbe capita sicuramente meglio.
VERONICA
(22/09/2018) -
Voto: 5/5
Di questo libro mi sono piaciuti tanto i personaggi, creati dall'autrice così diversi tra di loro ed è incredibile come le loro esistenze si intrecciano. Un libro che si lascia leggere senza fatica perchè molto scorrevole, incuriosisce la trama al punto che mi sono ritrovata a leggere molte pagine in un solo pomeriggio tanta era la curiosità di sapere il finale.
eu.
(20/09/2018) -
Voto: 4/5
I due protagonisti, scrittori sono così diversi tra loro: Aidan Tyler ha vinto il premio Pulitzer con un romanzo che viene considerato un capolavoro eppure da cinque anni non riesce più a scrivere nulla che sia all’altezza della fama che si è creato. Laurel invece scrive romanzi rosa, storie d’amore dolci e divertenti , favole moderne per le sue lettrici che vogliono evadere un po’ dalla realtà. E il suo lavoro viene disprezzato da Aidan che considera romanzi veri solo le storie più serie. Tra loro scatta la sfida: per lui chiunque può scrivere una storia d’amore, per lei invece ci vuole passione, così si ritrovano a scrivere due versioni della stessa storia quasi. Lui impara che alla fine un libro non va giudicato dalla copertina, dal genere o dalla collana in cui viene pubblicato mentre lei rimane convinta che la passione che si trasmette attraverso un libro è per i lettori, che uno non deve amare il rosa per scrivere romanzi rosa, uno non deve credere nel finale felice per scriverne uno perché lo scrittore e la persona che vive fuori dai libri, sono completamente diversi a volte. Fa riflettere molto su come lo scrittore sia alla fine un mestiere come un altro e anche se spesso molti usano l’esperienza personale per scrivere, alla fine un libro non va giudicato a seconda di chi lo ha scritto così come uno scrittore non è ciò che lui scrive. Una visione davvero interessante.
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