Mio fratello rincorre i dinosauri. Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più

lucy (23/08/2020) - Voto: 5/5
Molto bello, forse non troppo scorrevole ma che parla bene dei sentimenti del protagonista per il fratello con la sindrome di down down e di come vive questa situazione. Consiglio di leggerlo dai 14-15 anni in su.
GIULY (28/06/2020) - Voto: 3/5
Noiosino, però capisco che sia una tematica importante e particolarmente intima e compresa nel profondo dallo scrittore. Volevo più emozioni.
lettriceaccanita14 (25/05/2020) - Voto: 4/5
Giacomo ha una grande famiglia, formata dai suoi genitori e dalle sue due sorelle. Un giorno, però, scopre che le femmine non saranno più in maggioranza ed è super felice. Avrà un fratellino tutto suo e potrà insegnargli un sacco di cose: come comportarsi con una ragazza, come andare in bicicletta... Ma quando scopre il significato della parola "Down" la situazione inizia a peggiorare. Un bel libro che racconta le emozioni e gli stati d'animo di Giacomo. Fa riflettere sulla diversità e sulla stupidità della gente. Lo consiglio vivamente dall'adolescenza in su.
Rossella (17/05/2020) - Voto: 5/5
Una storia bellissima da leggere tutta di un fiato. Una storia vera che alterna momenti in cui si ride di cuore e altri in cui ci si commuove profondamente. Soprattutto ci porta a riflettere sulla "diversità", vista come unicità e punto di forza. Un libro pieno d'amore che ti coinvolge profondamente
chiara (17/05/2020) - Voto: 5/5
Per ora è il mio libro preferito. Narra una storia emozionante, vera e sincera. Troppo spesso non diamo peso alle parole, come alla parola ‘down’ o ‘handicappato’: questa storia può farci aprire gli occhi, di fronte ad una realtà più vicina di ciò che crediamo. A volte la disabilità è la più grande abilità che si possa avere. Lascio alcune citazioni : “Siamo fatti diversi e la diversità a volte può essere un gran vantaggio.” “Mamma diceva che amare un fratello non vuol dire scegliere qualcuno da amare; ma ritrovarsi accanto qualcuno che non hai scelto, e amarlo. Ecco, scegliere di amare, non scegliere la persona da amare. Ma io non ci riuscivo. Perché ero io che avevo bisogno di essere amato.”