L' orizzonte della notte

Carlo poiana (27/04/2024) - Voto: 5/5
Sensibile e profondo, sono cresciuto e ilmaturato assieme all'avvocato Guerrieri come con un amico.
Luce (27/04/2024) - Voto: 5/5
Ben scritto. Piacevole lettura.
evelyn (25/04/2024) - Voto: 3/5
Al centro una vicenda giudiziaria, che vede Elvira Castell imputata per l'omicidio di un uomo. Qui, nel nucleo del romanzo, troviamo l'avvocato Guido Guerrieri che abbiamo già conosciuto nelle sue precedenti avventure. La sua arringa difensiva porterà a una condanna relativamente lieve per l'imputata, a fronte della pena maggiore richiesta dall'accusa. La narrazione di tale vicenda umana e processuale si alterna a riflessioni di stampo psicologico, proposte dallo stesso Guerrieri che rivangando il passato rievoca varie vicende personali e familiari durante alcune sedute di psicoanalisi, dettagliatamente descritte. Queste da un lato appesantisco la lettura e possono risultare noiose (spezzano il flusso narrativo delle vicende legate all'omicidio), dall'altro permettono a chi ha amato l'avvocato Guerrieri di conoscerne aspetti più intimi e personali: Guido infatti si mette a nudo raccontandoci di sé, cercando di trovare un senso alle proprie fragilità e paure. Troviamo qui un uomo maturo, che riflette sul trascorrere inesorabile del tempo, sul suo sentirsi vecchio, stanco e - mi è parso - sul punto di lasciare la professione, anche per questioni deontologiche che egli stesso si pone in riferimento alla linea difensiva assunta per la sua ultima (?) cliente Castell. Il libro tuttavia, seppur caratterizzato da una vena di pessimismo e inquietudine per ciò che tormenta Guido, si chiude con uno spiraglio di speranza e luce. Egli incontra, sul finire di una nottata insonne trascorsa a passeggiare, una coetanea conosciuta anni prima per motivi di lavoro, una donna che ha appena vinto una battaglia contro il cancro e con cui lascia intendere che potrebbe nascere un rapporto di complicità. Colpisce questo finale, laddove emerge la diversa sorte toccata invece a Margherita - con prognosi infausta - a sottolineare da un lato l'ineluttabilità del destino, dall'altro la speranza e le infinite possibilità che la vita può riservare.
rosanna (18/04/2024) - Voto: 4/5
mi è piaciuto diverso coinvolgente ma un po' meno rispetto ad altri racconti dell'avvocato Guerrieri lettura scorrevole più di analisi psicologica
Giov63 (10/04/2024) - Voto: 5/5
Libro noiosissimo.