rikrea@virgilio.it (28/11/2025) - Voto: 5/5

Bel libro, scritto bene, bravo Saviano.

Cammy (22/11/2025) - Voto: 1/5

Se non si trattasse , purtroppo, di una storia vera, sembrerebbe una fiction neanche tanto riuscita. Non so, ma ho fatto molta fatica ad arrivare fino alla fine . I personaggi sono tracciati con delle caratteristiche poco credibili, come l'immobilismo del padre, altri , come Nina o Cettina hanno delle metamorfosi che si fa fatica a credere. Nel complesso risulta un testo molto pesante.

Margy (07/11/2025) - Voto: 5/5

Bel libro, storia straziante che ti rimane dentro. Bella persona questa giovane studentessa fiorentina, bella ed innocente, ma anche per questo fragile. Una fragilita' accresciuta dall' amore per il suo principinu. Un amore talmente potente da portarla a vivere in una terra disgraziata, in una terra di odio e vendetta, accanto a persone diverse da lei e dove lei per loro rimarrà sempre 'la straniera'. Il titolo del libro non poteva essere più azzeccato per questa storia d'amore .... Super consigliato!

lela (31/10/2025) - Voto: 5/5

Sarei curiosa di sapere cosa legge la signora Carla, che ha trovato questo libro noioso e pesante. La storia scorre veloce, la pesantezza forse è data da quel groviglio che si sente allo stomaco, sapendo che è una storia vera e che purtroppo ad oggi finirebbe allo stesso modo. Ma Saviano scrive magistralmente, lo ha sempre fatto... e Rossella entra nel cuore di tutti, è giusto onorarla e ricordarla

angelo (30/10/2025) - Voto: 5/5

Ingredienti: una studentessa universitaria nella Firenze del ’77, la sua relazione con un coetaneo calabrese dalle amicizie criminali, una faida senza fine tra due famiglie della ‘ndrangheta, un tragico destino causato da un amore sbagliato e dalla ricerca della verità. Consigliato: a chi fa durare i sentimenti oltre la propria vita, a chi conosce le conseguenze dell’odio (e dell’amore).