L' isola delle anime

stefanogle (01/11/2020) - Voto: 5/5
Pulixi come il vino buono, matura con il tempo! Non è facile alzare il tiro ogni volta ma lui lo fa’, traghettando il lettore verso la sua Sardegna e rivelandone alcuni tratti storici e folkloristici veramente straordinari. Qui non si può fare spoiler, si tratta solo di leggerlo e di godersi la storia, i suoi personaggi e la maestria con la quale l’autore amalgama tutti gli ingredienti. Assolutamente consigliato !
Alinghi (24/06/2020) - Voto: 4/5
Ottima descrizione dell'anima e della cultura sarda, mentre dal punto di vista paesaggistico mi è parsa troppo superficiale...una serie di luoghi, ma nessuna vera descrizione. Storia avvincente che stenta a decollare, poi cattura fino all'ultima pagina. Forse troppi personaggi, troppi ruoli, una storia di tradizioni di sottofondo che non si amalgama perfettamente, ne fanno un un buon libro, ma non ottimo. Comunque vale la pena leggerlo
marco (12/05/2020) - Voto: 4/5
Sebbene non l’abbia trovato all’altezza de “lo stupore della notte”, é un libro che vale la pena di leggere: la storia “gialla” è senz’altro apprezzabile (anche se il finale mi ha convinto il giusto) ma la vera protagonista del romanzo è la Sardegna, evocata e descritta con intensità. Pulixi si conferma tra i migliori autori noir italiani
tenghetenghe (11/05/2020) - Voto: 5/5
Va oltre il semplice giallo, è un romanzo che esplora le anime diverse che sono coprotagoniste delle varie storie che si intrecciano nel racconto principale. Ripenso dopo averlo letto alle diverse morali che i finali ci lasciano, molto bello da leggere e da immergerci dentro anche alla 'sardità' della storia e dei personaggi, è veramente ricco di spunti ed è avvincente. Lo consiglio vivamente a chi è appassionato non solo di intrecci polizieschi, ma di storie di persone e di gente. Bellissimi i personaggi non tanto per la loro carica eroica o emotiva, ma per come sono stati sviluppati e fatti conoscere.
Delia (11/05/2020) - Voto: 3/5
Coinvolgente. Un bel romanzo che si può usare benissimo come guida per una visita in Sardegna, Cagliari raccontata nei luoghi più turistici, ma da visitare assolutamente i siti archeologici citati. Le protagoniste femminili mi hanno convinto a metà, (la cagliaritana troppo folkloristica). Si legge d'un fiato aspettando il dipanarsi della matassa, ma non succede o succede a metà e resta incompiuto tutto l'intreccio. Peccato, con un finale vero sarebbe stato molto buono e con un miglior tratteggio dei personaggi sarebbe stato eccellente.