Patrizia (03/03/2024) - Voto: 2/5

La saga di una famiglia dal capostipite ai discendenti tesa a tracciare un affresco della cultura e della politica cilena del nostro secolo. Al di là dei commenti sulla storia in sè che rallenta in maniera percettibile man mano che si procede nella lettura fino a trascinarsi in uno stanco finale, ho trovato le analogie con "Cent'anni di solitudine" veramente troppo marcate. In sostanza proprio nulla di diverso dal capolavoro di Garcia Marquez con in più il difetto, a mio parere, di non riuscire a rivaleggiare con il predecessore sotto nessun aspetto.

Manu (09/01/2024) - Voto: 5/5

Saga familiare e realismo magico. Veramente bellissimo

una lettrice appassionata (01/01/2024) - Voto: 5/5

Romanzo familiare che racconta le vicende di ben quattro generazioni. La caratterizzazione dei personaggi è eccellente e lo stile della Allende molto scorrevole e coinvolgente. Nel libro si intrecciano eventi storici e vicende familiari e i temi trattati sono di vario genere: ideologie, intrighi politici, dinamiche di potere, crudeltà, redenzione e amore proibito. Il realismo magico ha contribuito a dare enfasi alla storia e l'ha avvolta in un velo di mistero, tra riti mistici ed eventi sovrannaturali.

Carlotta (23/11/2023) - Voto: 5/5

Un libro grandioso, caposaldo dello spiritismo tipico del sud America, sapientemente mischiato con storie di vita di uomini e soprattutto di donne. Una saga familiare avvincente, che ti coinvolge e ti porta a soffrire con loro e provare le sensazioni dei protagonisti

piiiil (09/11/2023) - Voto: 5/5

L'opera magna di Allende, tanto bella quanto necessaria.