L' anniversario

Sonia (08/08/2025) - Voto: 3/5
Innegabilmente scritto bene, spaccato di vita nel quale si possono rispecchiare moltissimi lettori. Mi viene però da dire che se fosse però stato scritto in un altro momento storico, probabilmente non avrebbe avuto tanta attenzione e nemmeno sarebbe stato vincitore di un premio così prestigioso: il termine "patrircato" che più volte compare lo hanno però elevato a IL libro dell'anno.
Stefania (05/08/2025) - Voto: 4/5
Mi sono approcciata a questo libro solo dopo che aveva vinto il Premio Strega 2025, come mia consuetudine da qualche anno a questa parte di leggere il vincitore dell'anno. Nonostante alcune recensioni molto negative, io ho molto apprezzato il libro, sia per il coraggio di ciò che viene raccontato e di come viene raccontato, sia perché vi ho trovato personaggi molto veri e concreti e tristemente riproducibili nella realtà. Autobiografia o finzione, il racconto non cela il dolore di un figlio che ha subito l'egoismo dei genitori - di entrambi i genitori - ma, anzi racconta la conquista della vita, la propria vita liberamente scelta.
Maria Rita (05/08/2025) - Voto: 3/5
Questo libro non mi ha convinta. Ho trovato interessante che la voce narrante fosse quella di un figlio schiacciato da un padre ingombrante e in generale di un nucleo familiare assai disfunzionale, ma poi questo intento un po' secondo me si perde..Peccato.
Alfonso Campagna (04/08/2025) - Voto: 5/5
Questo è' un libro splendido e terapeutico per tutte le persone che hanno, alle spalle, genitori anaffettivi. La lettura deve essere lenta, non si può chiudere d'un fiato. 127 pagine che si leggono in una settimana. Andrea Bajani ci accompagna in una introspezione psicologica dolorosa ed avvincente pure nel dolore. Astenersi figurine familiari da 'Mulino Bianco'. Qui, leggendo, si impara a sopravvivere ad una coppia atroce di genitori. Si impara a perdonare, ad avere pietà di un padre incompreso ed incomprensibile. E' un piccolo Vangelo per le persone che hanno attraversato quell'inferno. E' un corso accelerato di auto-psicoterapia. Bisognerà salvarsi la vita, guardando avanti, ringraziando lo scrittore Bajani.
Alessandra (28/07/2025) - Voto: 4/5
Il libro mi è piaciuto, ben scritto e drammaticamente sincero in un ritratto spietato e triste della pochezza dei propri genitori, ma anche del soggetto narrante per l’assoluta incapacità di agire proattivamente nelle dinamiche familiari almeno in età adulta.