Kobane calling

Gullox (15/01/2022) - Voto: 5/5
Graphic novel ben scritta, profonda e commovente. Un'opera che fa riflettere su tematiche complesse, riuscendo allo stesso tempo ad intrattenere il lettore. Assolutamente consigliato.
Nicola (07/07/2021) - Voto: 5/5
È l'1:06 e ho letto (quasi) tutto d'un fiato Kobane Calling. E oggi posso finalmente dire che è il primo (e attualmente l'unico) lavoro lungo di Zero che mi è piaciuto. Mi sembra di parlare come un eretico, visto il consenso indistinto che raccoglie dalle masse ma, oh, io la lotta di quartiere non l'ho mai vissuta e a malapena so che Roma è in Lazio e ci scorre il Tevere. Quando parla di serie tv, film, tecnologia e cultura pop ci sto, la capisco e ci rido su. Ribadisco: il problema non è lui, ma sono io. Kobane è una realtà nuova per lui e per me, quindi siamo pari, quindi addio autoreferenzialità e benvenuto profumo di pulito! Da umile lettore, gli direi di continuare sulla strada del graphic journalist autoriale. Perchè funziona, è fresca e sentimentale al punto giusto. Non come tutti gli altri lavori precedenti, dove si vedeva una costruzione della storia votata al lasciarti sopraffare dalle emozioni che era deciso a tavolino e forzatissimo (perchè non se ne salva nessuno, libro più libro meno). Quindi sì: Kobane Calling è promosso a pieni voti, merita di essere letto e di avere un posticino in libreria (e, perchè no, nel cuore).
Lore94 (06/07/2021) - Voto: 5/5
È stata la prima opera che abbia letto di questo autore. Cominciai a seguirlo su internet e devo dire che mi ha stupito: nonostante il racconto drammatico, l'atmosfera non è pesante, ma neanche banale! C'è un perfetto equilibrio tra il fumetto impegnato e il racconto delle vicende attraverso il filtro dell'autore, a tratti leggero, ma di una leggerezza alla Italo Calvino ("leggerezza è planare sulle cose dall'alto"). Un fumetto che potrebbe perfettamente affiancare i libri di storia per conoscere più a fondo un conflitto di cui si discute molto poco a danni della minoranza curda nel vicino Oriente.
VeronicaA (03/07/2021) - Voto: 5/5
Un diario di viaggio tra Turchia, Siria e Iraq, verso una coraggiosa utopia possibile: il Rojava. Zerocalcare ci racconta, in questo lungo e intimo racconto, i tre viaggi che ha intrapreso per documentare la vita della resistenza curda. Si tratta di una delle sue opere più impegnative e profonda. Sempre ironico e spiazzante, Zerocalcare ci porta alla scoperta del popolo curdo e della sua quotidianità, fatta di continue lotte e drammi. Commovente, impegnativo, spontaneo e ironico, questo racconto, pur mantenendo la solita leggerezza che caratterizza lo stile narrativo dell'autore, si colloca tra un reportage giornalistico e un fumetto impegnato. Assolutamente da leggere!!
Marto (24/02/2021) - Voto: 5/5
Forse il suo libro più bello! (e comunque anche gli altri meritano tutti di essere letti)