Le stelle si spengono all'alba

Cento_book (03/04/2024) - Voto: 5/5
«Beh, lui non sa niente di che cos’è essere un padre e io non so niente di che cos’è essere un figlio. Questo ci mette quasi alla pari, penso». Le Stelle si spengono all’alba (La Nuova Frontiera, 2021) di Richard Wagamese è un romanzo senza sbavature. Oserei dire perfetto per intensità e colpi di scena. Frank lo fa in maniera matura, consapevole, lui che è stato abbandonato non vuole abbandonare e vuole compiere, attraverso un viaggio nella memoria, il sogno di suo padre e fare come i guerrieri. Ridiventare un tutt’uno con la terra, dando una degna sepoltura a quelle ossa figlie di una paternità ceduta, regalandogli l’onore di un guerriero Ojibwe. Le Stelle si spengono all’alba rappresenta una scintilla nel firmamento letterario, la storia di un ricongiungimento tardivo tra padre e figlio, che per contraltare mi ha richiamato alla mente un altro bellissimo romanzo – che non può che restare impresso nella memoria – L’estate in cui mi madre ebbe gli occhi verdi di Tatiana Țîbuleac, in cui con la stessa liricità assistiamo al ricongiungimento di un figlio, Aleksy, con sua madre. Un romanzo destinato a lasciare il segno, che è una coccola per i lettori che avranno la fortuna di leggerlo, e commuoversi insieme a Frank «nell’osservare la danza della vita sul volto morente di suo padre».
Ugoy (28/03/2022) - Voto: 5/5
A chi devi darle? Gran bel libro. Sicuramente essere stato in Canada me lo ha reso più interessante, ma in ogni caso è un gran bel libro. L'autore, ahimè recentemente scomparso, gestisce bene i diversi piani temporali e delinea personaggi ricchi, diversi e credibili. La natura evocata magistralmente si "vede", si sente, si vive, come lo spirito dei nativi.
Toshiro (04/12/2021) - Voto: 4/5
Libro veramente molto bello questo dello scrittore Canadese in cui alla bellezza delle descrizioni dei paesaggi, che sono caratteristica portante della narrazione, si aggiunge una scrittura lirica ed una storia che parla di crescita e di legami con la propria terra e con le proprie origini. La narrazione parte lentamente per poi acquisire un pathos di rara bellezza. Grazie a questa casa editrice che con questa nuova collana ha già sfornato due splendidi libri.