user1 (13/06/2024) - Voto: 5/5

Testo smaccatamente di parte, rozzo, superficiale, infarcito di luoghi comuni. L'autore non ha approfondito il periodo storico in cui si sono svolti i fatti. "allevati in batteria" erano gli amici di Scrocca e Rossella- tutti uguali, vestiti allo stesso modo, con i capelli unti - i ragazzi- non quelli del Fronte della Gioventù; quasi nessuno dei "Compagni" aveva mai letto non dico Il Capitale ma neanche la sua parte politica, per non parlare di Gramsci e i suoi quaderni dal carcere. Scrivere di quel periodo in questo modo si fa solo offesa a quanti, dovunque schierati, in quegli anni ci hanno perduto la vita!

Chiara (12/06/2024) - Voto: 4/5

La penna di Valentina Mira ci riporta ad un fatto di cronaca e storia recente, ma forse poco conosciuto al di fuori dei confini romani, consiglio la lettura

Elsy (31/05/2024) - Voto: 5/5

Sconvolgente!!!!!

Agosto (18/05/2024) - Voto: 4/5

E' un libro che merita lettura, toccando circostanze ed eventi storici, che vanno conosciuti, in particolar modo nella ricostruzione che ne offre. Dà molti spunti di riflessione su quanto narrato e sulla veicolazione dei fatti rispetto all'opinione pubblica.

MARIA (17/05/2024) - Voto: 5/5

L'ho letto questo coraggioso libro tutto d'un fiato non riuscendo a fermarmi mai. Con una scrittura asciutta e veloce la scrittrice ben rappresenta il momento storico dei fatti narrati attraverso i personaggi ben definiti con i quali non si può che empatizzare . La storia d'amore di sottofondo è molto toccante e commuove. Lo consiglio a tutti.