Antonietta Mirra (14/05/2025) - Voto: 4/5

Una strada tranquilla di Seraphina Nova Glass è un domestic thriller elegante e feroce. In una comunità perfetta, in una via ordinata e silenziosa, si annidano tutte le crepe, le bugie, le urla soffocate del nostro tempo.  Tre donne, Georgia, Paige e Cora, raccontano a più voci un dramma che si muove tra violenza domestica, lutto, isolamento e verità negate.  Seraphina Nova Glass costruisce i personaggi con precisione clinica, scavando dentro i nervi e nelle ferite. Georgia è il volto dell’abuso psicologico. Paige è la madre in lutto che non si arrende. Cora, apparentemente frivola, incarna la donna che non è vista.  Gli uomini, Lucas, Grant, Finn, appaiono più sfuocati, ma volutamente: Lucas è il manipolatore narcisista per eccellenza; Grant è l’uomo buono, ma assente; Finn è il marito infedele, codardo, simbolo di un maschile pavido, educato a non prendersi responsabilità emotive.  Il romanzo celebra il legame tra donne. La sorellanza non è romantica: è politica, concreta, fatta di gesti, di rifugi, di mani tese. Un messaggio potente.  Viviamo in una società che ha fatto dell’apparenza il suo rifugio. Le famiglie devono sembrare felici, le mogli devono essere belle, i bambini devono sorridere nelle foto. Ma dentro quelle foto si consumano tragedie quotidiane. Il libro smonta con eleganza questa menzogna collettiva. In un momento storico in cui le denunce cadono nel vuoto, in cui la società applaude i mostri ben vestiti, Una strada tranquilla è un grido sommesso ma inarrestabile.  È una denuncia.  È una speranza.  È un appello.  Un thriller emozionante e profondo. Una lettura che resta addosso, che fa riflettere e che soprattutto ci ricorda che dietro ogni porta chiusa può esserci qualcuno che ha bisogno di essere visto. E aiutato. Una storia che ogni donna dovrebbe leggere.  E ogni uomo dovrebbe ascoltare.

Nicoletta (22/04/2025) - Voto: 3/5

Romanzo abbastanza banale, che diventa interessante verso la fine,con diversi colpi di scena.

blugerbera (18/04/2025) - Voto: 5/5

Un romanzo nel quale si riscontrano alcune similitudini con serie tv e altri libri, poi continuando la lettura prende tutta un’altra piega, il ritmo incalzante fa aumentare il battito cardiaco con conseguente proseguo fino a notte fonda. La trama è fitta, ricca di imprevisti e colpi di scena; il numero dei personaggi è perfetto e sono ben delineati, ognuno con un compito, con un carattere ben preciso. Mi sono lasciata trasportare dalle forti emozioni e dall’intraprendenza di queste donne che stufe di essere bersagli di violenze, prendono in mano la situazione e con pragmatismo dipanando misteri e segreti per aiutarsi senza remore. Ci sono circostanze e atteggiamenti tipicamente americani, d’altronde l’autrice vive a Dallas, che ho sorvolato a beneficio di una narrazione ben costruita e di un lessico incisivo. Come nel libro alla fine le vittime dovrebbero essere sempre nel giusto, per poi trovare il modo di continuare la loro vita senza sensi di colpa o rimorsi.

GioInABook (16/04/2025) - Voto: 5/5

Una strada tranquilla è un thriller psicologico ambientato in un quartiere all’apparenza perfetto, ma pieno di segreti. Tre donne — Cora, Paige e Georgia — si ritrovano coinvolte in una rete di bugie, dolore e verità pericolose. La storia si sviluppa attraverso i loro punti di vista, mettendo in luce il lato oscuro delle relazioni, della fiducia e della quotidianità. Seraphina Nova Glass costruisce una tensione costante, tra sospetti e colpi di scena. Una lettura scorrevole, coinvolgente e capace di tenerti sulle spine fino all’ultima pagina. Consigliato a chi ama i thriller domestici con protagoniste forti e trame intrecciate.