Il colibrì

luisa2022 (12/07/2022) - Voto: 1/5
Mi era stato consigliato dalla libraia. Invece pesante e noiosissimo, all'ennesima sventura del prottagonista non sono più riuscita a leggerlo ed ho messo via il libro. Mi aspettavo di più da Veronesi.
brunfran (12/07/2022) - Voto: 5/5
Un bel romanzo scritto bene su ciò che la vita alla fine è: un insieme di perdite e uno scopo grande per cui alla fine tutto vale la pena
Stefano (21/06/2022) - Voto: 4/5
Avevo già scritto una recensione su questo libro, che mi è piaciuto moltissimo, ma ad una seconda lettura mi è arrivata una forte sensazione di disagio per il finale. le prime 300 pagine sono quanto di meglio io abbia letto da anni a questa parte , ma a ripensarci, questa figura di nipote così perfetta mi è sembrata , oltre che inverosimile, forzata, Il finale ispirato al film "le invasioni barbariche" mi è sembrato un po troppo ispirato. Inoltre una certa freddezza del protagonista nel narrare dei fatti oggettivamente tragici, in alcuni casi era perfetta, ma in altri mi l'ho ritenuta poco pertinente.
Giuseppe (29/04/2022) - Voto: 5/5
È un viaggio nel dolore ed il tentativo di combatterlo, di capirlo. Solo alla fine (del libro e della sua esistenza) viene fuori il significato che il protagonista da a tutto ciò che gli è capitato. Allora capisce il senso profondo delle cose: Ognuno è "ponte", curatore nei confronti del "prossimo". Creare un mondo nuovo.
Elena (01/01/2022) - Voto: 4/5
Il dolore e le un concatenarsi di situazione avverse che a chiunque possono capitare affrontate con resilienza dal personaggio principale. A volte l’autore utilizza periodi troppo lunghi che si rivelano difficili da seguire. Rimane comunque un buon libro capace di lasciare il segno