La peste scarlatta

Jacopo (23/02/2014) - Voto: 4/5
Premetto che non conosco tutta la produzione letteraria di London, dunque questa mini recensione potrebbe essere sfalsata. Mi sembra doveroso precisare questa mia lacuna, considerata l'enorme sorpresa provata nel leggere questo racconto; non credevo infatti che London, l'autore di "Zanna bianca" ed altre opere per "adolescenti", potesse scrivere una storia cosi cupa. Il libro in effetti parte come la classica storia adolescenziale (un nonno accompagnato da selvaggi bambini che ricordano i bimbi sperduti dell'Isola che non c'è), per poi sterzare verso tutt'altra atmosfere. La conclusione poi appare tutt'altro rassicurante per il genere umano; esso non riesce a sfruttare l'occasione di un nuovo inizio, migliore del precedente, dopo la terribile piaga che la colpisce. Peccato solo per la brevità, che mi ha causato un senso di incompletezza alla fine dell'81° pagina, facendomi dunque desistere dal dare 5 pallini.
Andre (11/01/2013) - Voto: 5/5
London anticipà temi di tutta la letteratura del novecento e contemporanea.Scorrevole ,veloce,diretto.Ottimo racconto
Gianluca da Pistoia (07/12/2012) - Voto: 5/5
Bellissimo racconto breve con descritto un tema più che odierno ma che Jack London ha anticipato nel 1912 dimostrando una profetica visione del destino dell'umanità. E' incredibile come molta sceneggiatura di film odierni di genere catastrofico deva molto ad un testo del genere. Si legge tutto di un fiato in un pomeriggio.
Marco 75 (05/05/2012) - Voto: 5/5
Il Jack London meno conosciuto. Infatti non tutti sanno che con La peste scarlatta ed un'altra manciata di racconti di fantascienza, scritti tutti nei primi anni del ventesimo secolo, London è stato uno dei precursori di questo genere letterario. L'ennesima prova dell'eccezionale e poliedrico talento di questo grande scrittore.
luca (27/09/2009) - Voto: 3/5
interessante, da leggere