Memorie del Metaverso ,racconti distopici è una raccolta di settanta componimenti composti da poesie e racconti fantascientifici, nati in parte grazie all’intelligenza artificiale. Sono racconti partoriti durante l’ultimo periodo natalizio , anno duemila ventitré . Narrano della voglia di evadere dal grigiore della quotidianità , lasciandosi andare in un soffio di versi musicali , melodie , capaci spero di condurre lontano ogni lettore, dal dolore fisico e spirituale della realtà . Attraverso il metaverso , accedere in una realtà virtuale , ove con l’aiuto della tecnologia , realizziamo ogni nostro virtuale desiderio . Poiché , ognuno aspira alla felicità , ognuno è narratore della propria vita, vissuta , attraverso l’immaginazione creatrice . Cosi con diletto, narro l’incredibile ed il possibile , attraverso la distorsione della realtà presente nel suo essere già futuro . Diversi racconti sono nati con l’aiuto dell’intelligenza artificiale, chat Gpt mi ha offerto un incipit dal quale ho sviluppato un racconto. Altri racconti , sono vecchie narrazioni , scritte anni addietro e riprese ex novo. Ho aggiunto qualche poesiola qua e là per animare il raccontare con un verseggiare jazz e melodico. Mi sono lasciato andare nella libera creazione virtuale e nei dialoghi vaghi e surreali per giungere sempre più vicino al cuore di una narrazione ove la memoria , l'intima immagine rappresenta la propria individuale conoscenza . Provando ad accedere ad una realtà virtuale, ove la felicità ed ogni forma narrante diviene un fatto , un immagine , un dialogo virtuale , una intuizione creatrice ,immaginativa in lotta contro il potere delle macchine , provviste d’intelligenza artificiale. Creature a noi simili , figlie della nostra intelligenza , della nostra umana creazione e capacità d’immaginare altri mondi ed altre possibile realtà. Poiché la memoria creatrice è l’immagine come conoscenza , rappresentazione della realtà concreta o virtuale che plasma il nostro quotidiano vivere..