Codice del diritto d’autore 2024
 Codice del diritto d’autore 2024
Titolo Codice del diritto d’autore 2024
Autore Giuseppe Finoia, Vincenzo Franceschelli
Prezzo€ 9,99
EditoreKey Editore Srl
LinguaTesto in it
FormatoAdobe DRM

Descrizione
Questa edizione del Codice del Diritto di Autore tiene conto delle modifiche apportate alla Legge 22 aprile 1941, n. 633 dalla Legge 21 settembre 2022 n. 142, dalla Legge 14 luglio 2023 n. 93 e dalla Legge 30 dicembre 2023 n. 214. Queste modifiche si sono inserite nel testo già profondamente modificato dalla riforma conseguita alla Direttiva 2019/790/UE del 17 aprile 2019 sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le Direttive 96/9/CE e 2001/29/CE. La Direttiva Copyright 2019 è stata recepita in Italia con la Legge di delegazione europea 2019-2020 (Delega al Governo per il recepimento delle Direttive europee e l’attuazione di altri atti dell’Unione europea) – (Legge 22 aprile 2021, n. 53). La delega è stata attuata con D.L. 8 novembre 2021, n. 177 (Attuazione della Direttiva 2019/790/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 17 aprile 2019, sul diritto d’autore e sui diritti connessi nel mercato unico digitale e che modifica le Direttive 96/9/CE e 2001/29/CE). Il Decreto del 2021 ha ampliato i compiti e le funzioni dell’AGCom - Autorità per le garanzie nelle comunicazioni -, ha disciplinato le rassegne stampa (imprese di media monitor) e ha rivisto la disciplina delle eccezioni e limitazioni, il tutto nel quadro dell’adeguamento del diritto d’autore al mondo digitale. Gli interventi hanno riguardato, tra l’altro, l’art. 68, ove è inserito il comma 2 bis, ove si prevede che gli istituti di tutela del patrimonio culturale per finalità di conservazione e nella misura a tal fine necessaria, hanno sempre il diritto di riprodurre e realizzare copie di opere o di altri materiali protetti, presenti in modo permanente nelle loro raccolte, in qualsiasi formato e su qualsiasi supporto. Sono stati inseriti i nuovi art. 70 bis, 70 ter, 70 quater e 70 sexies. Il Titolo II-quater, che disciplina l’utilizzo dei contenuti protetti da parte dei prestatori di servizi di condivisione di contenuti on line è nuovo, e si articola in cinque articoli, da 102 sexies a 102 decies. Il Titolo II-quinquies, che disciplina l’utilizzo di opere e altri materiali fuori commercio, è nuovo, e si articola in sette articoli, da 102 undecies a 102 septiesdecies. Infine, il legislatore, nel D.L 8 novembre 2021 n. 177, ha fatto ampio ricorso all’istituto dell’equo compenso. Alle modifiche apportate alla Legge sul diritto d’autore dal D.L 8 novembre 2021 n. 177 vanno poi aggiunte quelle che sono state operate dal D. L. 8 novembre 2021, n. 181 in attuazione della Direttiva 2019/789/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 aprile 2019 che stabilisce norme relative all’esercizio del diritto d’autore e dei diritti connessi applicabili a talune trasmissioni online degli organismi di diffusione radiotelevisiva e ritrasmissioni di programmi televisivi e radiofonici e che modifica la Direttiva 93/83/CEE del Consiglio. Legge 21 settembre 2022 n. 142 costituisce la conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 9 agosto 2022, n. 115, recante misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali (22G00152). L’art. 20-bis, comma 1) del D.L. 9 agosto 2022, n. 115ha così disposto: “1. All’articolo 44 della legge 22 aprile 1941, n. 633, le parole: “, il direttore artistico e il traduttore” sono sostituite dalle seguenti: “e il direttore artistico”. È così stato cancellato il “traduttore”, che era stato introdotto tra i coautori dell’opera cinematografica dal D.L 8 novembre 2021 n. 177. La Legge 14 luglio 2023 n. 93 è denominata “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della diffusione illecita di contenuti tutelati dal diritto d’autore mediante le reti di comunicazione elettronica” ed è nota come “Legge antipirateria”. L’art. 3 riguarda le modifiche alla legge sul diritto di autore (e al codice p