Questo libro fa esplicitamente riferimento alle conseguenze dell’invasione russa dell’Ucraina ed alla guerra di difesa e logoramento dell’esercito e del popolo ucraino. È difficile trattare la connessione degli eventi connessi, in quanto causa o effetto del conflitto e della sperata pace, perché tutte le guerre hanno origini lontane nel tempo ma nel momento in cui si combattono segnano col dolore della morte, che è un costo ineluttabile ma anche insanabile per chi resta in vita, con la faticosa sopportazione del patimento provocato dalle ferite, con la miseria inflitta dalle distruzioni. Non viviamo in un laboratorio e trattare della vita, della pace e della guerra urta non soltanto comprensibili sensibilità ma la parte essenziale di noi che, collocata in qualche parte del nostro corpo, rifiuta desolazione, disperazione, strazio.