Corrado (04/10/2024) - Voto: 5/5

Indridason non delude mai. Da leggere.

Massimo (19/07/2024) - Voto: 4/5

L’ispettore in pensione continua a indagare sulla morte del padre e contemporaneamente sul ritrovamento in un’intercapedine di un muro di uno scheletro che forse da quarant’anni giace sepolto Arlnaldur riesce a farci scendere nei misteri della memoria, della violenza di un’Islanda nel secondo dopoguerra con grande capacità di raffigurazione dell’animo umano nelle sue contraddizioni. Anche gli eroi positivi hanno ombre. Si conferma uno scrittore di genere di fra sensibilità