Nessun amico se non le montagne. Prigioniero nell'isola di Manus

Durante (15/02/2023) - Voto: 5/5
Se consideriamo la sua genesi e la sua fortuna, si tratta di un'opera miracolosa. Questo libro è destinato a diventare un classico tra le opere in cui si parla della privazione della libertà e della resistenza dell'uomo alle barbarie. Significativi i testi che accompagnano l'opera.
Mirella Da Ros (17/05/2020) - Voto: 5/5
Libro bellissimo dello scrittore, giornalista e poeta curdo iraniano Behrouz Bouchani. Trasmesso di nascosto, via whatsapp dall'isola di Manus. Un intreccio di prosa, poesia, riflessione politica e mito. Interessantissimi i due contributi al termine del libro del traduttore Omid Tofighian (ha tradotto il testo dal persiano all'inglese) per comprendere meglio il background della scrittura del testo e soprattutto i molteplici livelli stilistici. E' tra i finalisti del premio "Tiziano Terzani". Consigliatissimo.